c’erano gli scoiattoli rossi?

Lorenzo aveva preso nota di usi e costumi inglesi, abitudini, manie, e preferenze del gran popolo d’oltremanica, le osservazioni riguardavano anche cosa preferivano a tavola: “ (…) La bestiolina, graziosa all’apparenza, rientra fra le cento specie invasive  più dannose al mondo. Si tratta dello scoiattolo grigio che ha scalzato quello fulvo, indigeno. I Brits cosa fanno per contenerlo? Se lo mangiano unendo l’utile al dilettevole. In qualche supermercato lo trovi surgelato in una confezione che contiene cinque scoiattoli. «Vendiamo una dozzina di scoiattoli al giorno», dice David Simpson, direttore del centro commerciale Kingsley Village a Fraddon, in Cornovaglia. Lo riporta il gossip di The Post Internazionale e poi leggi: «Prendo tutti gli scoiattoli che posso. Certi giorni ne ho venduti sessanta, se ne avessi avuti di più li avrei venduti tutti.» David Ridley, proprietario di un negozio di alimentari a Corbridge, spiega la ragione della richiesta: è in ballo anche un certo sentimento patriottico, infatti afferma: «Mangia un grigio e salva un rosso.» Pare che siano buoni fritti, con basso contenuto di grassi e il sapore rammenta quello dell’anatra e dell’agnello.” Insomma li puoi inserire nella tua dieta senza problemi.

Troppi particolari perché sia tutto falso, mi sembra. Per ora non è apparsa nessuna pubblicità sui giornali, si sa che i britannici amano le bestiole. Non tutte, si intende.

Nell’immagine il grigio che ha scalzato il rosso, sgomitando.

Se vuoi saperne di più: memorie-esperienza-indagine
raccolte in un volume.


Lascia un commento