-Pronto, disturbo? Ascolta, guarda, è successo un guaio-.
-Cioè?… Calmati, dimmi, che succede?-
-Ascolta, sono appena venuti a dirmelo…Ma, ti disturbo? Stavi cenando?-
-Che noia che sei! Ma mi vuoi dire cosa? Cosa….è capitato? Stai calma, e dimmi.-
-Ah! Guarda, sempre casini! Se puoi andare allo studiolo di via Cigliano…Mi hanno appena avvisato, quelli che stanno nella cascina di sotto al Romito, sai la signora, no? Loro hanno il telefono, che la vicina di via Cigliano gli ha telefonato…ha sentito dei rumori.-
-Ladri?-
-Eh! Ma solo se puoi, se non hai altri impegni, se vai là a dare un occhio. Non credo che han portato via niente. Sono riusciti ad aprire la porta, ci va un niente. Sono stati disturbarti. Dice la vicina…-
-Vado, mi vesto e vado…non preoccuparti, okei vado.-
-E sono scappati via appena hanno aperto la mia porta, quindi la serratura è rotta…..La vicina ha detto che ha sentito dei rumori…sai che è un po’ sorda. E mentre lei apriva la sua porta per vedere cosa succedeva loro stavano già scappando giù per le scale. Non li ha visti in faccia….
-Vado, okei, poi ci sentiamo, mi chiami domani e ti dico, non preoccuparti, corro adesso.-
-Mario…-
-Eh?-
– Stanotte… dormi là in via Cigliano?…-
-Neanche chiedermelo, certo, mica vuoi rischiare con la serratura rotta e la porta aperta. Guarda che ore sono.-
-Grazie, sai….poi…-
-Ma sì, ma sì…ciao, poi ti dico.-