
Okei, stammi a sentire, non sono un fanatico bacchettone, anzi, sono da sempre innamorato del fascino del corpo femminile e dell’avvenenza maschile, vedere corpi nudi e anche provocanti di uomini e donne non mi disturba affatto, anzi, l’armonia dei corpi umani mi sorprende sempre. C’è tuttavia un però, un limite, del tipo: quando quei corpi, simulando situazioni plateali, suggeriscono l’acquisto di una mutanda, storco il naso. Diciamo, che se devi vendere delle mutande non puoi narrare apertamente una storia riferita al “dopo amplesso”. O almeno fallo in un altro modo, meno goffo, più intelligente. Sto esagerando? Niente affatto Chi ha commesso, il crimine? (si fa per dire) In questi giorni, lo sta facendo dappertutto HUGO BOSS, almeno qui, a Londra, non so se si tratta di una campagna a diffusione internazionale, dovrei sentire gli amici di Milano e di Asti. Di cosa e di chi sto parlando? di un uomo dall’espressione alquanto intontita, non voglio offendere nessuno, per cui son ricorso a un eufemismo, e di lei, una sinuosa biondina che gli sta, raggomitolata alle spalle, come sfondo e che gli fa da cuscino, presumibilmente esausta dopo il ginnico cimento erotico, cosa ci farebbero se no su un letto sfatto i due? Corpi d’amore con tutta evidenza, o, diciamo: di solo sesso, dopo una notte di amplessi, eccetera. Cosa c’è che non va? Tutto, a cominciare dalla mercificazione plateale dei corpi, sia dell’uomo che della donna. Niente di nuovo, dirai, lo fanno anche coi bambini. Vero. Vuoi far vedere quanto sei bbono con quelle mutande? e va bene. Vuoi far vedere il muscoletto bicipite e le cosce coi fasci di muscoli di acciaio, okei, vuoi far vedere i tatuaggi, e qui andiamo meno bene, perché a quelli che istoriano i loro corpi come fumetti e manifesti, ci avrei da dire qualcosa, ma andiamo oltre. Ah, dimenticavo, poi lei lo fotografa, sí, la bionda gli scatta delle foto, se no cosa ci farebbe con una macchina fotografica in mano, lei, la bionda dallo sguardo ammiccante e ambiguo? Lo vuole ricattare dopo l’amplesso, spedendo la foto a una sua ex fiamma? O riprenderlo per avere almeno una foto ricordo perché lei ha intenzione di mollarlo? Oppure: brivido brivido! metterà la sua foto sul web per attestare quanto sia indimenticabile la loro relazione. Pensieri malandrini ma, di questi tempi, sai, c’è da aspettarsi di tutto, sono proprio un malizioso malpensante. Sai cosa mi dà più fastidio? Gli art director, i fotografi, la regia della seduta fotografica e le banali immagini trash proposte dalla campagna. Senti questa frase: la donna ridotta a oggetto di piacere giace prona sul di lui corpo che se ne sta a gambe aperte e senza mutande, assaporando l’ineffabile sensazione di piacere e rilassamento del dopo amplesso, che classe signor Hugo Boss! mi è venuta spontanea; e lui: il maschio belloccio e palestrato (nemmeno poi tanto) che interpreta goffamente l’estasi del dopo coito. Ma non basta socchiudere gli occhi e fissare il soffitto per far vedere quanto ti è piaciuto farti la bionda. E il tutto per vendere delle mutande. Ma dai! Non ci sto, mi spiace. Non puoi raccontare una storia di sesso mentre adesso lei indossa le mutande di lui. E la privacy dove sta?

Cos’è? le mutande Hugo Boss van bene anche per le femmine? Una cosa è godersi la vista di quelle immani sculture dei bronzi di Riace, con gli attributi sessuali in bella vista, (quelli non hanno nulla da vendere tipo mutande e roba simile, se mai suggerire potenza e bellezza autentica, purtroppo ineluttabilmente trascorse.) E poi mi metti la conchiglia copri testicoli in bella vista, che ruba il primo piano? Emergente, sporgente, stuzzicante, suggerente, affiorante, comprimente il sesso del ganzo. Mica dico nulla di osceno. Sto semplicemente descrivendo quello che vedo dall’ombelico in giù a proposito del pupo. Beh! La finisco qua, in fondo sono solo delle immagini…ma fasulle, perché fasulle e ad alto grado di mercificazione. La vera bellezza dell’uomo e della donna, nudi o vestiti, risiede da altre parti, la pubblicità di HUGO BOSS l’ha solo presa in prestito…malamente.